Come invecchiare con grazia

Un buon equilibrio produce fiducia in se stessi

Se una persona anziana perde l'equilibrio e cade, può essere negativamente segnata in due modi. Prima di tutto, può riportare gravi fratture, perché le ossa tendono ad essere più fragili in età avanzata. In secondo luogo, può perdere fiducia nelle sue capacità, diventando riluttante ad uscire di casa, con serie conseguenze psicologiche.

Le cause di una caduta in età avanzata spesso risalgono a vizi di portamento acquisiti molti anni prima. Generalmente, è possibile eliminare le cattive abitudini posturali, o quanto meno migliorarle notevolmente, mediante un corso di lezioni di Tecnica Alexander: una pratica adatta a persone di tutte le età. (Vedi Postura e portamento).

Se la testa, il collo ed il torace sono correttamente allineati, il corpo acquisisce un suo equilibrio naturale, rendendo la possibilità di una caduta molto più remota. Di conseguenza, ci sentiamo più fiduciosi ed il nostro atteggiamento verso la vita migliora.

La Functional Reach Test (prova di estensione funzionale) rappresenta un modo molto semplice per valutare se una persona ha un buon equilibrio. Si effettua così: il soggetto si posiziona in modo che con una spalla tocchi la parete. Alza il braccio più vicino al muro, tenendolo dritto davanti a se con il pugno chiuso. Poi si sporge in avanti, sempre tenendo il braccio teso, e fa scivolare il pugno lungo la parete, senza spostare i piedi e senza perdere l'equilibrio. Dovrebbe essere possibile far avanzare il pugno di almeno 15 cm; distanze minori indicano un significativo rischio di caduta.

Uno studio pilota pubblicato nel 1999 dimostrò che l'equilibrio e l'estensione funzionale di un gruppo di donne di età superiore a 65 anni aveva subìto un significativo miglioramento dopo un corso di quattro settimane di Tecnica Alexander, in confronto ai valori registrati da un gruppo di controllo. (Ronald J. Dennis - Journal of Gerontology, 1999, 54A M8-M11, "Functional Reach Improvement in Normal Older Women After Alexander Technique Instruction")

Ipertensione

Uno studio sull'ipertensione da stress ha dimostrato che la Tecnica Alexander può essere efficace quanto i farmaci betabloccanti nel controllare la risposta corporale allo stress, poiché causa una riduzione della pressione arteriosa, di piccola entità, ma comunque importante a livello statistico. (A Study of Stress Amongst Professional Musicians, Michael Nielsen, Medical School, University of Aarhus, Denmark, 1994.) Effetti simili sono stati osservati in allievi Alexander in età avanzata e soggetti ad ipertensione.

Parkinson

Pochi anni fa, uno studio su 93 persone affette dalla malattia di Parkinson fu eseguito all'Università di Westminster, G.B. I pazienti furono suddivisi in tre gruppi: oltre al solito trattamento medico, un gruppo ricevette 24 lezioni di Tecnica Alexander, un altro gruppo fu sottoposto a massaggi, mentre il terzo fungeva da gruppo di controllo. I pazienti eseguirono delle autovalutazioni, mediante i sistemi Self-assessment Parkinson's Disease Disability Scale (SPDDS), Beck Depression Inventory e Attitudes to Self Scale. Con tutti e tre i sistemi furono registrati miglioramenti dopo il corso di lezioni, anche a distanza di sei mesi. (C. Stallibrass in Clinical Rehabilitation, 2002, 11 7-12, "Randomized controlled trial of the Alexander Technique for idiopathic Parkinson's disease".)